Traina le richieste di finanziamento l’acquisto nel settore automotive. Bene anche le spese per gli immobili, l’elettronica e l’arredamento
L’ultima edizione dell’Osservatorio Compass ci racconta di un Paese pronto a ripartire e fiducioso nel futuro. La ricerca, condotta dal Gruppo Mediobanca, ha riguardato le aspettative di attività commerciali, esercenti e consumatori per il 2022 e ha rilevato, anche sulla base dei finanziamenti richiesti, una maturata fiducia negli italiani rispetto al 2020.
Un segnale in tal senso viene dalla crescita del credito al consumo: l’88% degli italiani ha ripreso a fare progetti per il futuro, che si tratti di spendere per viaggi, immobili, ristrutturazioni ma anche matrimoni. Nei primi 6 mesi del 2021 l’Osservatorio ha registrato il volume più alto dei finanziamenti dal 2015 con oltre 12 miliardi di euro erogati in prestito. Una crescita del 47,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e dell’1,5% sui livelli pre-pandemici del 2019.
In particolare, il secondo trimestre del 2021 ha registrato un +69,7% sul 2020. Sono stati particolarmente incisivi in questo periodo i prestiti per il settore automotive (+73,3% sul 2020) e per l’elettronica (+28,7% sul 2020).
Crescono anche i volumi del finanziamento medio che nel settore auto e moto si attesta sui 13.649 euro, seguito dall’arredamento (2.651 euro, una spesa incentivata anche dal bonus mobili di cui si parla anche qui).
Le previsioni per il 2022 sono altrettanto rosee: secondo l’Osservatorio l’80% del campione prevede una crescita dei finanziamenti per gli acquisti. A supporto di questo incremento c’è anche la formula Buy Now Pay Later, sempre più diffusa. Il 18% degli esercenti offre già questo servizio di dilazionamento dei pagamenti, apprezzato soprattutto per la velocità del sistema e per la sua semplicità.
di: Marianna MANCINI
FOTO: PIXABAY
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