Tra i titoli Intel -7%, Tesla -4,5%, +6,7% per Netflix. Bene le piazze europee
Wall Street tenta la via della ripresa, dopo che la Fed ha detto chiaramente che alzerà i tassi a partire da marzo (guarda qui). Nei primi minuti di contrattazione il Dow Jones vola di 550 punti circa (+1,62%), a 34.721 punti; lo S&P 500 sale dell’1,70% a 4.424 mentre il Nasdaq avanza dell’1,48% a 13.741 punti.
Tra i titoli sotto pressione Intel, giù del 7%, nonostante la diffusione dei risultati relativi al quarto trimestre dell’anno migliori delle attese (leggi qui). Attenzione anche a Tesla, il cui titolo arretra sul Nasdaq del 4,5% dopo il bilancio trimestrale (ecco qui). Focus su Netflix, il cui titolo balza del 6,7% dopo essere sceso del 30% nell’ultima settimana. A far scattare i buy sul titolo del colosso di streaming Usa è stata la notizia relativa alla decisione dell’investitore leggendario Bill Ackman, responsabile dell’hedge fund Pershing Square Capital Management, di acquistare azioni Netflix per un valore superiore ad un miliardo di dollari.
Oggi i tassi sui Treasuries Usa a 10 anni sono in calo all’1,805%, dopo essere saliti ieri fino all’1,86% dopo la Fed. L’attenzione è rivolta tuttavia soprattutto verso i tassi dei bond a due anni – quelli più sensibili alle aspettative sui tassi di interesse Usa – che sono balzati nelle ultime ore fino all’1,1720%, al massimo degli ultimi 23 mesi e oltre il record di mercoledì pari all’1,1640%.
Bene le piazze europee. Il Ftse Mib sale dell’1,2%, il Cac dello 0,7%, il Dax dello 0,4%, il Ftse 100 dell’1,1% e lo Stoxx 600 dello 0,6%.
Il petrolio è in rialzo nei due listini di riferimento, con il Wti a 88,3 dollari al barile e il Brent a quota 90,7. Oro in forte ribasso intorno ai 1.800 dollari l’oncia. Bitcoin in calo a 36.800 dollari. Dollaro forte: il cross tra euro e biglietto verde scende a 1,1156.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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