Durante il colloquio telefonico il capo del Cremlino avrebbe spiegato le ragioni per modificare i pagamenti per le forniture di gas russo in rubli. Un attacco missilistico è stato sferrato dalle forze russe sulla città di Dnipro. Zelensky sulla de-escalation di Mosca: “non crediamo a nessuno”
Continua la guerra in Ucraina. Si è tenuto oggi un colloquio telefonico tra il presidente russo Vladimir Putin e il premier Mario Draghi.
Stando a quanto riferito dal Cremlino, il leader russo avrebbe spiegato al premier le ragioni collegate alla decisione di Mosca di modificare i pagamenti per le forniture di gas russo in rubli.
«Presidente Putin, la chiamo per parlare di pace». Con queste parole ha esordito il premier Mario Draghi parlando con Putin. Stando a quanto riferito da Palazzo Chigi, Draghi avrebbe sottolineato “l’importanza di stabilire quanto prima un cessate il fuoco, per proteggere la popolazione civile e sostenere lo sforzo negoziale”.
Un attacco missilistico è stato sferrato dalle forze russe contro Dnipro. Lo riferisce su Facebook il sindaco della città, Borys Filatov, spiegando che non è ancora chiaro quale sia l’obiettivo del bombardamento. Dnipro, città di un milione di abitanti nell’Ucraina centrale, era stata bersaglio finora solo di due attacchi missilistici, uno dei quali ha gravemente danneggiato il suo aeroporto.
La Russia ha annunciato un cessate il fuoco domani mattina a Mariupol per permettere l’evacuazione di civili e cittadini stranieri verso Zaporizhzhia. Lo riporta su Twitter il quotidiano russo Rbk, citando il ministero della Difesa.
Non crediamo a nessuno». Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in merito agli annunci di Mosca realtivi una de-escalation del conflitto in alcune regioni del Paese.
«Non crediamo a nessuno, a nemmeno una di queste belle frasi» ha affermato Zelensky in un messaggio video alla nazione, aggiungendo che le truppe russe si stanno riorganizzando solo per attaccare nella regione orientale del Donbass. «Non concederemo niente – ha aggiunto – combatteremo per ogni metro del nostro territorio».
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/FERMO IMMAGINE
Ti potrebbe interessare anche: