Il colosso annuncia eventuali azioni legali per la “gravità dei contenuti riportati, fortemente lesivi dell’immagine aziendale”
Tim smentisce il presunto attacco informatico ai suoi sistemi con tentativo di estorsione.
Su una nota del colosso italiano delle telecomunicazioni, infatti, si legge: «con riferimento all’articolo pubblicato dalla testata online Tag43, dal titolo “La Procura di Roma indaga su un attacco informatico e tentativo di estorsione ai danni di Tim. (…)”, la società smentisce categoricamente quanto riportato. Trattasi di una notizia falsa non essendo in atto nessun attacco informatico e nessun conseguente tentativo di estorsione nei confronti del Gruppo; inoltre, nessun sistema informativo è rimasto bloccato né tantomeno l’operatività di Tim ha mai subito interruzioni a causa di attacchi informatici».
«Per ulteriore chiarezza si precisa che ad oggi non risulta nessun interessamento o richiesta di notizie da parte della Procura della Repubblica, né tantomeno dagli organi di Polizia giudiziaria (Polizia Postale, ecc.) o da altre autorità competenti» – si legge ancora.
La società, infine, avverte: «vista la gravità dei contenuti riportati, fortemente lesivi dell’immagine aziendale, Tim si riserva di valutare eventuali azioni a tutela della società».
di: Alessia MALCAUS
FOTO: SHUTTERSTOCK
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