Il fondo attivista Bluebell, che ha depositato una lista di maggioranza per il cda di Tim, presenta il suo piano per il gruppo di tlc e in caso di vittoria proporrà come amministratrice delegata, Laurence Lafont, manager francese con esperienze in Google, Microsoft, Oracle, Nokia e Orange.
Secondo Bluebell l’accordo per la vendita della rete a Kkr «è stato negoziato nel totale disprezzo degli azionisti (non solo del maggiore azionista Vivendi), a cui è stato impedito di votare su un’operazione così trasformativa ma l’unica indicazione data ai propri candidati dal fondo di Giuseppe Bivona è di esaminare lo stato della transazione, e agire nel migliore interesse di Tim e di tutti i suoi azionisti».
Bluebell ritiene inoltre che la vendita di Tim Brasil «non dovrebbe essere una priorità alla luce delle prospettive di crescita e redditività dell’asset».
«Le dimissioni di Laurence da Google – dove rivestiva l’incarico di vice president strategic industries Emea Google Cloud – sono state annunciate la settimana scorsa e non potevamo rivelare la sua candidatura quando abbiamo pubblicato la lista», afferma Bluebell.