Oggi si attendono l’aggiornamento mensile dell’Istat sulla produzione industriale di febbraio in Italia, i prezzi alla produzione in Usa, la riunione della Banca centrale canadese. Si apre la stagione delle trimestrali Usa con Blackrock, Delta Airlines e JP Morgan Chase
Le Borse europee aprono fiacche oggi in scia ai ribassi di Wall Street sui timori di un’inasprimento della politica monetaria negli Stati Uniti. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Eurostoxx 50 cede lo 0,55%. A Francoforte il Dax è piatto con un +0,01%, a Londra l’indice Ftse100 segna un +0,15% e a Parigi il Cac40 sale dello 0,28%.
Piazza Affari si muove in rosso. Il Ftse Mib segna -0,25% a quota 24.606 punti. Tra i titoli si segnala il -1,5% di Stm ed il -0,79% di Stellantis. Bene TIM (+2,02% a 0,313 euro).
Positivi i futures di Wall Street (Dow Jones a +0,65%, S&P 500 a +0,76%, Nasdaq a +1,05%) anche se alcuni funzionari della Fed continuano a invocare un rapido rialzo dei tassi, come James Bullard, presidente della filiale regionale di St. Louis: in un’intervista al Financial Times, spiega che le statistiche sui prezzi al consumo sottolineano che “la Fed è in ritardo e deve agire“.
Petrolio in salita. Il greggio americano Wti tratta a 100,75 dollari al barile (+0,15%), il Brent a 104,85 (+0,25%). Oro in calo marginale (-0,09%) a 1.974 dollari l’oncia. Cross euro/dollaro a 1,0838 in attesa del meeting della Bce di domani.
Giornata densa di dati macro oggi: è previsto l’aggiornamento mensile dell’Istat sulla produzione industriale di febbraio in Italia. E ancora nel pomeriggio si guarda ai prezzi alla produzione in Usa e alla riunione della Banca centrale canadese. Saranno rilasciati oggi anche i numeri sulle scorte settimanali di petrolio Usa.
Non solo. Negli Stati Uniti inoltre si apre la stagione delle trimestrali: oggi Blackrock, Delta Airlines e JP Morgan Chase.
di: Maria Lucia PANUCCI
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