PartnerRe paga il crollo dei bond. Domani l’assemblea di Exor sui conti 2021
PartnerRe, società di riassicurazione con sede alle Bermuda, controllata di Exor, ha chiuso il primo trimentre 2022 con una perdita netta per gli azionisti ordinari di 539 milioni di dollari contro un rosso di 66 milioni registrato un anno fa.
Il motivo di questo crollo sono state per lo più le perdite non realizzate su titoli a reddito fisso in portafoglio per 821 milioni di dollari a causa del rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti.
La cessione di PartnerRe a Covéa è in corso: è sempre prevista a giugno al valore di 9 miliardi di dollari, pari a circa 8,8 miliardi di euro (guarda qui) e per ora non emergono temi di aggiustamento del prezzo. «Pur sapendo che già in passato Covéa cercò di modificare i termini dell’intesa – scrivono gli analisti – e per questa ragione nel maggio 2020 l’operazione annunciata a marzo dello stesso anno non venne portata a conclusione non emerge oggi evidenza che esistano meccanismi di aggiustamento che possano adeguare il prezzo per tener conto del nuovo contesto macro».
Intanto domani avrà luogo l’assemblea ordinaria degli azionisti di Exor per l’approvazione del bilancio 2021 che si è chiuso con un utile di oltre 1,7 miliardi di euro.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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