
Capogruppo Adami: Governo intervenga in aiuto al comparto dell’autotrasporto
In Friuli Venezia Giulia, come spiegato da Stefano Adami, capogruppo di Confartigianato Trasporti Fvg, sono 2mila le imprese dei trasporti con 5mila addetti che nell’ultimo mese hanno visto un rincaro del 15% su un litro di gasolio, +250% il costo del gas liquefatto e +300% l’additivo AdBlue, “essenziale per i mezzi“.
In una nota si legge: «con i prezzi del gasolio alle stelle sarà difficile per chiunque continuare a lavorare. E’ urgente che il governo intervenga ancora con misure specifiche a sostegno del comparto dell’autotrasporto». Secondo Adami “queste percentuali hanno già prodotto un fatto reale, visibile a fine di ogni giornata: l’azzeramento del margine di profitto di molte imprese, che sono costrette a fermare i propri mezzi. Inevitabili le conseguenze su lavoratori e servizi legati alla fornitura del materiale via gomma“.
Secondo l’associazione: «serve un tetto massimo al prezzo del carburante e bisogna mettere fine alla speculazione rafforzando i controlli antifrode in atto, lo sconto di 25 centesimi alla pompa, come sostenuto sin dalla sua prima applicazione è inefficace. Il comparto è ancora in attesa del decreto che renda attuativa l’erogazione dei 500 milioni a favore dell’autotrasporto italiano stabiliti dal decreto 50/2022 del maggio scorso».