Occhi puntati al passaggio in Parlamento del premier Draghi di domani e alla riunione della Bce di giovedì. Raffica di dati macro-economici
Partenza in calo questa mattina per le Borse europee. In avvio di seduta Piazza Affari apre in calo dello 0,78% con l’indice Ftse Mib a quota 21.005 punti. Si registra anche -0,74% per il Dax, -0,61% per il Cac40 e -0,34% per il Ftse100, in scia a quelle asiatiche, mentre i futures di Wall Street scambiano poco sopra la parità (+0,25% il Dow Jones e +0,36% l’S&P500) con il rendimento del Treasury Usa 10 anni sotto il 3% al 2,965%.
Il sentiment resta cauto in vista degli importanti appuntamenti dei prossimi giorni tra cui il passaggio in Parlamento del premier Draghi domani e la riunione della Bce giovedì quando l’istituto europeo alzerà i tassi di interesse per la prima volta in 11 anni. Il mercato si attende un rialzo di 25 punti base.
I prezzi del greggio, in leggero calo in Asia dopo il rally di ieri, si riprendono: il Brent si attesta a 106,52 dollari in rialzo dello 0,24% mentre il Wti americano guadagna lo 0,14% a 99,56 dollari. In discesa l’oro che tratta a 1.706,85 dollari l’oncia, in calo dello 0,20%. At Ttf il gas naturale europeo è scambiato in rialzo dello 0,48% a 158 euro a megawattora. L’euro in leggero rialzo questa mattina sul biglietto verde. La moneta unica viene scambiata a quota 1,0150 dollari mentre ieri, secondo la rilevazione della Bce, era scambiata a quota 1,0131 dollari.
Previsti per oggi una raffica di dati macro: il tasso di disoccupazione Ilo della Gran Bretagna, il dato finale dell’inflazione dell’Eurozona di giugno e poi a seguire la pubblicazione del bilancio consolidato della Bce. Stasera è atteso il discorso di Andrew Bailey, il governatore della Bank of England. Oltreoceano nel pomeriggio verranno resi noti i valori relativi al numero di cantieri per le nuove case negli Stati Uniti e i permessi per le costruzioni di giugno. Poco prima dell’apertura di Wall Street sarà inoltre comunicato l’indice Redbook settimanale.