
Prosegue in positivo, seppur con una lieve flessione, la seduta di contrattazioni nelle principali piazze finanziarie europee, ad eccezione di Londra
Apertura in rialzo a Wall Street, dopo i cali delle ultime due sedute provocati dai commenti provenienti dal simposio di Jackson Hole. Il Dow Jones sale dello 0,28% a 32.188,12 punti, il Nasdaq avanza dello 0,60% a 12.089,69 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,33% a 4.041,90 punti.
Gli investitori hanno assimilato la volontà delle maggiori banche centrali al mondo di continuare ad alzare i tassi d’interesse, anche se dovessero creare dei danni all’economia; non alzarli, hanno detto, ne creerebbe di più.
Prosegue in positivo, seppur con una lieve flessione, la seduta di contrattazioni nelle principali piazze finanziarie europee, ad eccezione di Londra che ha virato in territorio leggermente negativo. Al momento l’indice Dax di Francoforte segna il risultato migliore a +1,41, nonostante il dato sull’inflazione tedesca che sale ancora nel mese di agosto. Seguono Milano con il Mib a +1.25%, il Cac 40 di Parigi a +0,56% e l’Ftse 100 di Londra a -0,17%.
Risalgono le quotazioni dei futures del gas naturale in Europa all’hub di riferimento di Amsterdam. Dopo un minimo odierno di 242 euro, sono scambiati in questo momento a 276 euro al megawattora. Quotazioni in calo, invece, per i contratti petroliferi. I futures del West Texas Intermediate cedono il 2,12% a 94,95 dollari al barile, mentre il Brent arretra del 2,57% a 102,39 dollari al barile.