Nel Beige Book della Fed si legge che l’attività economica è “invariata” ma le prospettive sono “deboli”, anche se ci sono timidi segnali di miglioramento
L’attività economica negli Stati Uniti è rimasta sostanzialmente “invariata” con consumi “stabili”, ma le prospettive sono “deboli” e l’inflazione rimarrà alta, anche se affiorano timidi segnali di miglioramento. È quanto emerge dal Beige Book della Fed che esamina l’attività economica delle ultime 6 settimane (fino al 29 di agosto) nei 12 distretti in cui opera la Federal Reserve.
Crescono la manifattura, le attività leisure e l’ospitalità, mentre risultano indeboliti l’automotive e il settore immobiliare residenziale, i più sensibili a un rialzo dei tassi.