DocuSign sale del 12%, dopo che la società informatica, conosciuta per il servizio di firma elettronica dei documenti, ha registrato utili e ricavi sopra le attese
Apertura in rialzo per Wall Street: a New York il Dow Jones sale dello 0,49%, il Nasdaq dello 0,81%, lo S&P 500 dello 0,63%. A spingere i listini, i titoli tecnologici e quelli ad alta crescita mentre gli investitori aspettano i dati sull’inflazione la prossima settimana per avere indizi sul ritmo degli aumenti dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Ieri, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha ribadito la necessità per la Banca centrale statunitense di proseguire con decisi rialzi dei tassi d’interesse per frenare l’inflazione. Gli investitori sono ormai sicuri che la Federal Reserve alzerà i tassi d’interesse – al termine della prossima riunione del 20-21 settembre – di 75 punti base per la terza volta consecutiva.
A suggerire che la Fed manterrà una politica aggressiva è la forza del mercato del lavoro, con le nuove richieste dei sussidi di disoccupazione che sono scese per la quarta settimana consecutiva,
Il petrolio Wti al Nymex guadagna il 2,85% a 85,92 dollari al barile, dopo aver toccato, due giorni fa, i minimi da gennaio. L’euro sale dello 0,51% a 1,0050 dollari.
Sull’azionario, il titolo di DocuSign sale del 12% ed è il secondo miglior titolo sul Nasdaq, dopo che la società informatica, conosciuta per il servizio di firma elettronica dei documenti, ha registrato utili e ricavi sopra le attese nel corso del secondo trimestre; migliori del previsto anche le previsioni sugli utili del terzo trimestre.
Continua a salire il titolo di Regeneron Pharmaceuticals, che ieri ha guadagnato il 18,85% e ha registrato la miglior seduta dal 2016, dopo l’annuncio di risultati positivi dai trial su un farmaco contro l’edema maculare. Oggi, guadagna oltre il 3% dopo che Morgan Stanley ha alzato il suo rating, affermando che il titolo potrebbe guadagnare un altro 20%.
Tesla guadagna l’1,65%, alla notizia che sta valutando la possibilità di costruire una raffineria di litio in Texas, negli Stati Uniti, per cercare di garantire la fornitura del componente chiave per le batterie, in un periodo di crescente domanda di veicoli elettrici, di concorrenza delle aziende rivali e di problemi sulle catene di approvvigionamento.
Solo cinque titoli in calo sul Dow Jones, a partire da McDonald’s (-0,22%). Il settore energetico è il migliore in avvio di giornata, con un rialzo dell’1,7%.
A Milano, banche ancora in luce dopo stretta Bce, Mps +3,5%, Intesa +2,4%; Tim rimbalza dai minimi e guida il Ftse Mib con un +4,3%. Stellantis +1,8% col settore, analisti promuovono Jeep elettriche.