
Le previsioni degli analisti vedono in calo soprattutto Londra (-1,76), dove è stato presentato un discusso taglio delle tasse. Sterlina ai minimi storici
Euro in calo sul dollaro per i timori di una recessione europea causata dalla crisi energetica e dopo il voto italiano che ha visto la vittoria del centrodestra. La moneta unica passa di mano a 0,9684 dollari in calo dello 0,05% mentre guadagna sullo yen (+0,05%) a 138,99. Il dollaro sale sullo yen (+0,09%) a 143,46.
L’esito del voto italiano influenza anche i future delle Borse europee, che sono in calo: Francoforte cede lo 0,12%, Londra più pesante e perde l’1,76%.
La sterlina, infatti, tocca i nuovi minimi storici sul dollaro scivolando nei primi scambi in Asia a 1,0350 sui timori di una pesante recessione nel Regno Unito, dopo che il nuovo ministro delle Finanze, Kwasi Kwarteng, ha presentato un mini-budget basato su un controverso taglio delle tasse. Il biglietto verde si rafforza anche sulle valute principali dell’Asia-Pacifico: contro lo yen passa di mano a 143 (a dispetto dell’intervento delle autorità nipponiche sui mercati valutari della scorsa settimana), mentre il won sudcoreano si attesta a 1.428,52, ai livelli più bassi dal 2009.
Anche oltreoceano, i future a Wall Street virano in negativo dopo un’apertura in rialzo: il Dow Jones cede lo 0,09%, lo S&P500 perde lo 0,14%, il Nasdaq arretra dello 0,22%.