Il direttore generale della Banca Signorini, è intervenuto all’Insurance Summit dell’Ania nella veste di presidente dell’Ivass
Per il Pil, la Banca d’Italia si attende un impatto negativo pesante nel quarto trimestre dopo un lieve rallentamento nel terzo. Lo indica il direttore generale della Banca, Luigi Federico Signorini, che interviene all’Insurance Summit dell’Ania nella veste di presidente dell’Ivass. Signorini ricorda che la stima per l’inflazione in Italia nel 2023 è del 4,3% un punto in più rispetto alle stime precedenti.
Per il prossimo anno la Banca d’Italia si attende una crescita del prodotto sebbene ad un ritmo “significativamente ridotto” rispetto alle stime precedenti.
Questo nello scenario normale, mentre in uno scenario avverso, ossia quello con un impatto prolungato della guerra in Ucraina sui prezzi e le forniture energetiche il Pil del Paese sarà negativo.