logo_business24it
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • SPORT
Link utili >
Programmi TV
Radio
logo_/wp-content/uploads/2024/09/Logo-png-orizzontale.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-imprese-possibili.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-business-life.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-esperto-risponde.png
  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • Canale 824 di Sky
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Economia

Caldo e recessione: consumi giù del 43% rispetto all’anno scorso

Giulia Guidi
2 Novembre 2022
Caldo e recessione: consumi giù del 43% rispetto all’anno scorso
  • copiato!

Il dato di riduzione media è del’23,3% rispetto all’anno scorso, con un calo di consumi industriali del 23,6%. A trainare è il settore civile Dopo la decisa frenata di settembre, […]

epa10262822 People spend the day at Postiguet beach on an unusually warm autumn day in Alicante, Spain, 24 October 2022. Temperatures have reached 30 degrees Celsius on the day that coincides with International Day against Climate Change.  EPA/MORELL

Il dato di riduzione media è del’23,3% rispetto all’anno scorso, con un calo di consumi industriali del 23,6%. A trainare è il settore civile

Dopo la decisa frenata di settembre, si accentua il calo dei consumi di gas in ottobre, con effetti pronunciati del meteo mite – oltre 3 gradi in più le temperature medie – che si sommano al rallentamento della domanda delle imprese ed termoelettrica.

Secondo le elaborazioni di Staffetta Quotidiana e Rie sui dati di Snam, nel mese la domanda è stata di 4.339,5 milioni di mc di gas, oltre 1.300 mln mc o il 23,3% in meno di ottobre 2021 e il 15,1% in meno della media del decennio 2012-21.

Analizzando la domanda per settore di consumo, il calo più vistoso è quello del comparto civile, -43,5% o circa 860 mln mc in meno del 2021 a 1.117,5 mln mc (-35,9% sul decennio), in un contesto di temperature medie più elevate di oltre 3 gradi rispetto a ottobre 2021 a livello nazionale.

Seguono l’industria con il 23,6% o 280 mln mc in meno a 907,9 mln mc, calo in linea con quello di settembre (-23,1% sulla media decennale), e il termoelettrico, in flessione di 220 mln mc o del 10,3% a 1.939,9 mln mc (-2,6% sul decennio), in un contesto di più decisa flessione della domanda elettrica (-6,5% secondo i dati preliminari di Terna).

Se si ripercorre la serie storica, in un confronto tra i mesi di ottobre degli ultimi vent’anni anni attraverso i numeri indice (ottobre 2003=100), i consumi del mese appena concluso (69,7) sono di gran lunga i più bassi del periodo, davanti a 2014 (73,2), 2013-2015 (entrambi 77,1), 2012 (79), 2018 (79,9), 2019 (83,2) e 2020 (86,8).

A livello cumulato i prelievi dei primi dieci mesi del 2022 sono in calo del 5,3% o di oltre 3,1 mld mc sull’analogo periodo del 2021 totalizzando 55.707,9 mln mc (+0,7% sulla media del 2012-21).

Il comparto civile cala di un 9,1% a 22.083,1 mln mc (-5,5% sul decennio), il termoelettrico è ancora in positivo di un +2,3% a 21.173,2 mln mc (+11,3% sulla media 2012-21) mentre l’industria cede di un -13,7% o di 1,6 mld mc (oltre due volte i consumi annuali dell’Ilva) a 10.094 mln mc (-10,2% sulla media decennale).

Passando all’offerta, ai minori consumi si è accompagnata una relativamente minore contrazione dell’import (-14,1% o 800 mln mc in meno a 4.960,4 mln mc, -2,5% sul decennio), sostenendo un ultimo rush nel riempimento degli stoccaggi (+131,5% a 893,2 mln mc iniettati netti, +94,6% anche sulla media decennale) stavolta con un piccolo contributo anche dalla produzione nazionale (+3,2% a 272 mln mc, -43,4% sulla media decennale).

Al 31 ottobre, conclusione convenzionale della stagione delle iniezioni, le scorte italiane erano piene al 95,5%, meno del 98,9% di fine ottobre 2019 ma ben più del magro 87,6% del 2021, al termine di una stagione record di iniezioni (complessivamente 11,9 mld mc iniettati, +23% sulla campagna 2021 e +15,6% sulla media decennale).

Guardando alle fonti di approvvigionamento, spicca il quasi azzeramento in ottobre dei flussi netti a Tarvisio (-98,6% a soli 29,1 mln mc) dove entra gran parte del gas russo, a fronte di volumi sostenuti dall’Algeria, prima fonte con 2 mld mc (-0,3%, +61,3% sulla media decennale).Terza fonte il Gnl con 1,28 mld mc complessivi dai diversi terminali (+130%), quarta l’Azerbaigian con 0,92 mld mc circa (+21,4%) e quinta il Nord Europa (+318,6% a 447,7 mln mc). Anche la Libia questo mese dà un piccolo apporto a compensare i minori volumi russi con un +0,8% sul 2021 a 284 mln mc (ma sempre -40,1% sulla media decennale).

A livello cumulato, nei primi dieci mesi 2022 le importazioni diminuiscono dell’1% a 58.280 mln mc (+7,4% sulla media 2012-2021), con un calo complessivo della Russia di -55,5% a 10,35 mld mc, un ulteriore incremento dell’Algeria (+11,7%) a 19,33 mld mc, un +33,6% del Gnl a 11,4 mld mc, un +52,5% dell’Azerbaigian a 8,55 mld mc e un +376,2% del Nord Europa a 6,56 mld mc. Unica fonte non russa in calo è la Libia con -24,9% a 2,05 mld mc. La produzione chiude i 10 mesi in pareggio a 2,59 mld mc (-44,9% sulla media decennale).

  • snam
  • consumi energetici
  • staffetta quotidiana

Ti potrebbero interessare

Snam venderà la sua quota di minoranza in ADNOC a Lunate di Abu Dhabi
Senza categoria
28 Gennaio 2025
Snam venderà la sua quota di minoranza in ADNOC a Lunate di Abu Dhabi
L'operazione è in linea con la strategia a lungo termine del gruppo italiano di rafforzare il suo ruolo in Europa…
Guarda ora
Snam: la finanza sostenibile passa dal 40% all’80% dei finanziamenti impegnati
Senza categoria
17 Ottobre 2024
Snam: la finanza sostenibile passa dal 40% all’80% dei finanziamenti impegnati
Venier "Nel complesso percorso verso il Net Zero, questo è il momento giusto per agire attraverso una roadmap di sostenibilità"
Guarda ora
Snam, ricavi in calo del 6,1% nel primo semestre. Salgono utili e margini
Senza categoria
31 Luglio 2024
Snam, ricavi in calo del 6,1% nel primo semestre. Salgono utili e margini
La società ha confermato gli obiettivi finanziari per l'anno, dopo la revisione al rialzo alla fine del primo trimestre
Guarda ora
Snam rileva gli stoccaggi gas di Edison per 560 milioni
Senza categoria
25 Luglio 2024
Snam rileva gli stoccaggi gas di Edison per 560 milioni
Il closing atteso entro il primo trimestre del 2025
Guarda ora
Snam, +11,3% per l’utile netto. In discesa i ricavi totali. I conflitti non pesano (per il momento)
Senza categoria
16 Maggio 2024
Snam, +11,3% per l’utile netto. In discesa i ricavi totali. I conflitti non pesano (per il momento)
Snam: rivede al rialzo guidance 2024 per ebitda e utile netto
Guarda ora

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
logo_mm
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993