
Le previsioni degli analisti vedono una forte crescita dell’inflazione: probabili, quindi, altri aumenti dei tassi da parte della Fed
Il dipartimento del lavoro dovrebbe riferire oggi che i prezzi al consumo di ottobre sono aumentati dell’8% rispetto a 12 mesi prima e di un forte 0,6% da settembre a ottobre, secondo un sondaggio tra economisti della società di dati FactSet.
Escludendo i costi alimentari ed energetici, l’inflazione dovrebbe crescere del 6,5% nell’ultimo anno e dello 0,5% da settembre a ottobre.
Come molti altri paesi, ricorda LaPresse, gli Stati Uniti stanno lottando per controllare l’inflazione, che sta mettendo sotto pressione milioni di famiglie e oscurando le prospettive per l’economia mentre la Fed continua ad aumentare i costi dei prestiti per le imprese e i consumatori.
L’accelerazione dell’inflazione è stata scatenata dalla carenza di forniture e manodopera dopo la recessione pandemica, da un’esplosione di spesa per consumi alimentata da ingenti aiuti federali e dal taglio di cibo ed energia dopo l’invasione russa dell’Ucraina.
Finora quest’anno, la Fed ha aumentato il suo tasso di interesse di riferimento di sei volte con incrementi considerevoli, aumentando il rischio che tassi di finanziamento proibitivi per mutui, acquisti di auto e altre spese ad alto costo facciano cadere in recessione la più grande economia del mondo.