
In totale si rileva una giacenza di 2,6 miliardi in più rispetto al 2021
Al 31 dicembre le scorte di gas naturale negli stoccaggi di Stogit, controllata di Snam, ammontavano a 9,3 miliardi di metri cubi; un dato positivo se si considerano i 4,5 miliardi di metri cubi di stoccaggio strategico, con una giacenza totale di 2,6 miliardi in più rispetto al 2021.
Rispetto al 68% di stoccaggio in termini percentuali del 2021, il 2022 chiude quindi all’84%, di cui il 70% si trova nei soli siti della Pianura Padana e il restante 30% nel giacimento chietino di Fiume Treste.
Quanto al dato trimestrale, negli ultimi tre mesi dell’anno lo stoccaggio ha raggiunto i 16,9 miliardi di metri cubi, con un risparmio di 5,6 miliardi rispetto al corrispondente trimestre del 2021.
Snam accoglie positivamente il dato, reso possibile tanto dalle condizioni meteorologiche quanto dal Pnrr e dalle azioni messe in atto per l’ottimizzazione della gestione dei flussi di gas.
Per quanto riguarda invece la situazione europea, secondo la piattaforma Gie–Agsi lo stoccaggio è all’83,5 della capacità, seguendo un trend positivo dello 0,15%. Sul podio la Germania che ha raggiunto il 90,57% del riempimento mettendo a segno un +0,41%, anche se il primo gradino spetta alla Danimarca che ha raggiunto il 90,97% dello stoccaggio.