
Il migliore sul Dow è Microsoft, in rialzo dell’1,3%: Gates starebbe per investire 10 miliardi in una chat “umana”
Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones sale di 35,30 punti (+0,11%), lo S&P 500 guadagna 4,72 punti (+0,12%), il Nasdaq Composite è in rialzo di 19,58 punti (+0,18%). Il petrolio Wti al Nymex sale dello 0,64% a 75,11 dollari al barile.
Poco fa, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha riaffermato la necessità di misure impopolari per contrastare l’inflazione, sottolineando l’importanza di una Fed indipendente, ma non ha affrontato direttamente la questione dei tassi di interesse.
Ieri, invece, Raphael Bostic e Mary Daly, a capo rispettivamente della Fed di Atlanta e della Fed di San Francisco (non sono, però, componenti con diritto di voto, quest’anno, del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed), hanno detto di prevedere che i tassi saliranno di oltre il 5% e che ci rimarrano “per un po’ di tempo”.
Per Bostic, la Fed potrebbe comunque allentare il ritmo dei rialzi dei tassi, se il dato di giovedì sui prezzi al consumo mostrerà un rallentamento dell’inflazione. La prossima riunione della Federal Reserve è in programma il 31 gennaio e il primo febbraio: dopo l’ultimo rialzo di 50 punti base, i tassi sono al 4,25-4,5%, ai massimi degli ultimi 15 anni.
Sull’azionario, il titolo di Boeing perde l’1,5% ed è il peggiore sul Dow Jones, dopo che Morgan Stanley ha tagliato il suo rating, dato che non prevede potenziali miglioramenti del titolo dagli attuali livelli. Morgan Stanley ha tagliato anche il titolo di Norwegian Cruise Line, che cede l’1,56%, mentre ha alzato il rating della rivale Royal Carribean, il cui titolo sale dell’1%.
Il migliore sul Dow è Microsoft, in rialzo dell’1,3%: secondo il sito Semafor, il colosso informatico avrebbe intenzione di investire 10 miliardi di dollari in OpenAI, la startup che ha creato ChatGPT, un software progettato per simulare una conversazione con un essere umano basato su intelligenza artificiale e machine learning.
Il settore dei consumi discrezionali (+0,54%) è il migliore in avvio, quello della comunicazione è il peggiore (-0,5%).