
Pesano le parole del ceo di JP Morgan, Jamie Dimon, sull’inflazione. Attesi alcuni dati macro. A Milano occhio ad Illimity
Avvio in calo questa mattina per le Borse europee con Milano che apre a -0,23%. Parigi e Londra a -0,32%. Deboli anche Francoforte (-0,54%) e Madrid (-0,35%).
L’andamento è influenzato dal ribasso dei listini asiatici, con l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo che ha chiuso in rialzo dello 0,31%. Male la borsa di Sidney, in calo dello 0,76%, mentre Hong Kong e Shanghai arretrano rispettivamente dell’1,90% e dello 0,31%. La borsa di Seoul cede lo 0,52%. Nulla di buono per i future sull’azionario Usa che sono in lieve flessione (-0,01% quello sul Dow Jones e -0,05% quello sull’S&P500). Gli avvertimenti del ceo di JP Morgan, Jamie Dimon, sull’inflazione hanno spento l’entusiasmo dei mercati. «Non fate festa troppo presto: la Fed alzerà ancora i tassi, probabilmente oltre il 5%», ha detto.
Sul fronte valutario il cambio euro-dollaro è stabile a 1,07243 mentre tra le materie prime prevale il segno meno: il petrolio Wti perde lo 0,23% a 77,88 dollari al barile, il Brent lo 0,12% a 84,40 dollari al barile e l’oro lo 0,47% a 1.849 dollari l’oncia.
Due i dati macro importanti della giornata: la produzione industriale in Italia di dicembre alle 10 e alle 16:00 la fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan di febbraio. Per quanto riguarda le trimestrali in uscita i conti di Illimity Bank, mentre EuroGroup Laminations debutta su Euronext Milan.