
Male anche l’Europa. Occhio alla chiusura delle trimestrali settimana prossima
Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il Dow Jones che apre a 33.678 punti, mentre, al contrario, si posiziona in calo l’S&P-500, che retrocede a 4.073 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,52%); sulla stessa tendenza, in lieve ribasso l’S&P 100 (-0,25%). I listini oggi sono influenzati dalle numerose dichiarazioni hawkish da parte dei funzionari della Federal Reserve, i quali hanno segnalato la necessità di mantenere la rotta del processo di inasprimento della politica monetaria, con l’obiettivo di soffocare un’inflazione ancora troppo alta.
Si conferma debole anche l’Europa con Milano che viaggia a -0,9%. Corrono i rendimenti dei titoli di Stato sulle scadenze brevi.
L’agenda macroeconomica è priva di dati significativi nella giornata odierna (a parte la fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan), con gli operatori che attendono dati più importanti la settimana prossima. Saranno infatti diffuse l’inflazione, le vendite al dettaglio e la produzione industriale per il mese di gennaio. Si avvicina anche la conclusione della stagione delle trimestrali, con oltre la metà delle società dell’indice S&P 500 che hanno diffuso i risultati. Tra i nomi più importanti rimasti ci sono Coca-Cola, AIG, Kraft Heinz e Applied Materials che comunicheranno i loro risultati settimana prossima.