Il Dow Jones è salito dello 0,39%, grazie Deere & C. (+7,5%) e soprattutto Daftkings (+15%). Il Nasdaq ha perso lo 0,58%
Wall Street ha chiuso mista, con il Dow Jones che sale dello 0,39% a 33.826,69 punti, il Nasdaq che perde lo 0,58% a 33.826,69 punti e lo S&P che si attesta a 4.079,05 punti, con un calo dello 0,28%.
Tra gli investitori vi sono i timori che l’inflazione possa spingere la Federal Reserve ad alzare i tassi di interesse più del previsto. Goldman Sachs e Bank of America prevedono altri tre rialzi dei tassi quest’anno, di un quarto di punto percentuale ciascuno, rispetto alla precedente stima di due aumenti.
La governatrice della Fed Michelle Bowman ha detto che la Banca centrale deve lavorare ancora sull’aumento dei tassi di interesse per ridurre l’alta inflazione, poiche i dati recenti mostrano che le azioni finora intraprese non stanno avendo un impatto sufficiente.
Così le big tech sono rimaste sotto pressione, mentre il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni ha toccato i massimi di tre mesi.
In calo Microsoft (-1,56%), Nvidia (-4,92%), Alphabet (-1,21%), Intel (-2,09%) e Apple (-0,75%). In perdita il settore dell’energia, a seguito della flessione dei prezzi del petrolio, dovuto al timore di un freno della domanda: Chevron ha perso il 2,17%. Deere & Company ha guadagnato il 7,5% dopo che l’azienda produttrice di attrezzature agricole ha aggiornato le previsioni di profitto annuale e ha riportato utili del primo trimestre fiscale che hanno nettamente battuto le stime di Wall Street.
DraftKings è balzata di oltre il 15% dopo che i risultati del quarto trimestre hanno superato le stime. DoorDash, invece, è crollata del 7,75% dopo aver riportato una perdita più ampia del previsto. Moderna è scesa del 5,88% dopo che il suo vaccino antinfluenzale sperimentale a base di RNA messaggero ha dato risultati contrastanti in uno studio.
I mercati azionari statunitensi rimarranno chiusi lunedì in occasione del Presidents’ Day.