
Fed, Mester annuncia: “i tassi devono salire oltre il 5%”
L’inflazione Usa non si sfiamma, anzi si rafforza. Il PCE core, contenuto nel rapporto relativo alle spese per consumi e ai redditi personali, ha accelerato il passo nel mese di gennaio, salendo su base annua del 4,7% dopo il +4,6% di dicembre. E’ ben oltre le attese degli analisti che invece avevano previsto un rallentamento al ritmo del 4,3%.
Su base mensile l’inflazione misurata dall’indice PCE core è aumentata invece dello 0,6%, in accelerazione rispetto al +0,4% di dicembre, dato previsto anche dagli analisti.
Questi dati alimentano i timori che l’inflazione degli Stati Uniti non abbia ancora toccato il fondo. La conferma arriva anche da Loretta Mester, presidente della Federal Reserve Bank of Cleveland, che, in un’intervista a CNBC, ha annunciato una politica più aggressiva da parte della Banca centrale Usa. «Vedo che dovremo portare i tassi di interesse sopra il 5%. Scopriremo quanto sopra. Dipenderà dall’evoluzione dell’economia nel tempo. Ma penso che dobbiamo essere leggermente al di sopra del 5% e mantenerlo per un certo periodo per portare l’inflazione su un percorso discendente sostenibile al 2%».
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