
Fitta l’agenda macro. Occhio alla fiducia di imprese e consumatori in Italia ed Usa
Le Borse europee aprono positive oggi in scia ai futures di Wall Street che segnano +0,17 per il Dow Jones e +0,13% quello sull’S&P500. Il Dax sale dello %, il Cac40 dello 0,87%, il Ftse100 dello 0,56% e il Ftse Mib dello 0,98% a 26.464 punti.
Il rendimento del Treasury Usa 10 anni scende al 3,50%, invece quello del Btp 10 anni sale al 4,079%. L’euro sale nei confronti del dollaro a 1,08092 (+0,14%). Tra le materie prime il petrolio Wti scambia a 72,70 dollari il barile (-0,12%) e il Brent a 77,36 dollari al barile (-0,51%). Oro in rialzo dello 0,37% a 1.978 dollari l’oncia. Il bitcoin scende del 2,83% a 26.933 dollari dopo che le autorità di controllo dei mercati finanziari degli Stati Uniti hanno avviato un procedimento legale contro Binance e due suoi alti dirigenti. L’accusa è quella di violazione delle leggi federali che vietano la sollecitazione al trading.
Dal fronte macro dalla Francia arriva la fiducia delle imprese, lo stesso dato è atteso anche in Italia insieme alla fiducia dei consumatori. Alle 14:30 dagli Stati Uniti arriverà la bilancia commerciale dei beni preliminari a febbraio e le scorte all’ingrosso, mentre alle 14:55 l’indice settimanale Redbook, l’indice dei prezzi delle case a gennaio e per chiudere alle 16:00 la fiducia dei consumatori a marzo.