
Il Btp rende il 4,1%, nel Cdm atteso per il via libera al Def
Aprono in rialzo le Borse europee dopo il lungo stop pasquale. In avvio di seduta il Dax avanza dello 0,80%, il Cac40 dello 0,99%, il Ftse100 dello 0,72% e il Ftse Mib dello 0,94% a 27.469 punti. I futures di Wall Street scambiano poco sopra la parità (+0,08% quello sul Dow Jones e +0,09% quello sull’S&P500).
Sono miste le piazze asiatiche. L’indice giapponese Nikkei mostra un rialzo dell’1,14%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata venerdì scorso, mentre, al contrario, cede alle vendite Shenzhen, che retrocede dello 0,24%. Pressoché invariato Hong Kong (+0,13%); sale Seul (+1,43%). In moderato rialzo Mumbai (+0,46%); sulla stessa linea, positivo Sydney (+1,23%).
Negli Usa la seduta di ieri ha visto l’S&P 500 chiudere a +0,1%, il Nasdaq invariato e il Dow Jones a +0,3%.
L’euro si rafforza sul dollaro a 1,089 (+0,44%), il rendimento del Btp 10 anni sale al 4,11% in attesa, questo pomeriggio, del Cdm in cui dovrebbe essere approvato il Def, il primo targato Meloni. Ancora acquisti sulle materie prime. L’oro sale dello 0,58% a 2.015 dollari l’oncia e il petrolio vede il Wti a 80,52 dollari al barile (+0,98%) e il Brent a 84,93 dollari al barile (+0,89%).
Pochi i dati macro della giornata: alle 10:30 l’indice Sentix sulla fiducia dei consumatori dell’Eurozona (attesa -9,8) e alle 11:00 le vendite al dettaglio dell’Eurozona di febbraio (stima -0,8% contro +0,3% di gennaio).