
Oggi i conti di UnitedHealth, JP Morgan, Wells Fargo&Co, Blackrock e Citigroup. In Italia inizia l’ops di Dufry su Autogrill
Chiudono la settimana bene le Borse europee, almeno in avvio. Il Dax avanza dello 0,32%, il Cac40 dello 0,35% il Ftse100 dello 0,16% e il Ftse Mib dello 0,40% a 27.735 punti.
I futures sui Fed Fund mostrano che i mercati prevedono un ulteriore rialzo dei tassi da parte della Fed a maggio, seguito da una pausa a giugno. Il future sul Dow Jones scende dello 0,17% e quello sull’S&P500 dello 0,06%.
L’euro avanza ancora nei confronti del dollaro dello 0,21% a 1,106, valore che non si vedeva da circa un anno. L’oro ferma la sua corsa e si stabilizza a quota a 2.055 dollari l’oncia. Sale il petrolio Wti (+0,41% a 82,50 dollari al barile) e il Brent (+0,30% a 86,35 dollari al barile). Mentre in campo obbligazionario il rendimento del Treasury Usa a 10 anni cala al 3,43% e quello del Btp 10 anni al 4,21%.
Diversi i dati macro previsti per oggi. Aprono i prezzi all’ingrosso in Germania, segue l’inflazione armonizzata di Francia e Spagna. Nel pomeriggio escono le vendite al dettaglio a marzo negli Stati Uniti, produzione industriale e prezzi import a marzo, per chiudere alle 16:00 con le scorte e vendite delle imprese a febbraio e l’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan ad aprile.
Inizia oggi la stagione delle trimestrali. Si comincia con i risultati di UnitedHealth, JP Morgan, Wells Fargo&Co, Blackrock e Citigroup. Sul listino milanese attenzione a Cnh, Ferrari e Iveco che riuniscono le rispettive assemblee degli azionisti,