l settore delle banche allo S&P 500 ha fatto un balzo: JPMorgan Chase ha registrato il più grande guadagno percentuale in un giorno dal 9 novembre 2020 salendo del 7,52%
Wall Street ha chiuso in territorio negativo dopo indicatori contrastanti negli Stati Uniti che non dovrebbero scoraggiare la Fed dall’aumentare nuovamente i tassi di interesse all’inizio di maggio.
L’indice Dow Jones ha ceduto lo 0,42% a a 33.879,15, il Nasdaq ha perso lo 0,35% a a 12.123,68 punti e l’S&P 500 è sceso dello 0,21% a 4.137,47 punti.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono diminuite molto più del previsto a marzo, aumentando le preoccupazioni per un rallentamento dell’economia. Questi dati sono arrivati dopo che due rapporti all’inizio di questa settimana hanno mostrato una tendenza al ribasso dell’inflazione dei consumatori e dei prezzi alla produzione.
Sul fronte azionario, Well Fargo, Citigroup e JPMorgan Chase hanno battuto le stime degli analisti per l’utile del primo trimestre, segnalando la resilienza del settore bancario nonostante le recenti turbolenze.
Il settore delle banche allo S&P 500 ha fatto un balzo: JPMorgan Chase ha registrato il più grande guadagno percentuale in un giorno dal 9 novembre 2020 salendo del 7,52%. Anche Citigroup è avanzata del +4,80%, mentre le azioni di Wells Fargo sono rimaste in sordina (-0,05%).
La prossima settimana la stagione degli utili del primo trimestre entrera’ nel vivo, con i risultati attesi da diverse societa’ di alto profilo, tra cui Goldman Sachs Group, Morgan Stanley, Bank of America Corp, Netflix e una lunga lista di banche regionali e industriali.
Tra gli altri titoli della Borsa di New York il costruttore statunitense di aerei Boeing è crollato dopo aver annunciato ulteriori interruzioni nelle consegne del suo jet di punta a medio raggio 737 MAX, causate da problemi di qualità con le parti fornite dalla Spirit Aerosystems.
Le azioni della Boeing sono scese del 5,6%, mentre quelle del suo fornitore sono crollate del 20,8%. Alcune compagnie aeree che fanno molto affidamento sul 737 MAX per i loro voli sono state travolte dalle turbolenze, con Southwest in calo dell’1,7% e American Airlines dell’1,2%.
(foto SHUTTERSTOCK)