
Snam conferma target neutralità carbonica al 2040
«Consuntiviamo l’esercizio 2022 con solidi traguardi, consapevoli della nostra valenza strategica. Ci siamo confrontati con uno scenario estremamente volatile, che ha introdotto profondi mutamenti in mercati energetici ed a livello nazionale ma Snam ha raggiunto risultati che le consentono di distribuire un dividendo di 0,2751 euro che risulta superiore del 5% rispetto all’anno precedente. Un dividendo che consente al Gruppo di confermare una politica di remunerazione attrattiva e sostenibile nel tempo». Queste le parole dell’Amministratore delegato di Snam, Stefano Venier, che ha illustrato all’assemblea degli azionisti i risultati raggiunti dal Gruppo lo scorso anno.
Venier ha ricordato che attualmente Snam dispone di riserve di gas per oltre 11 miliardi di metri cubi, pari a circa il 65% della capacità disponibile. «Sono un ottimo punto di partenza per la stagione delle immissioni iniziata lo scorso 1 aprile, non solo per i volumi, ma anche per le attese sull’evoluzione dei prezzi del gas. Lo scorso febbraio le scorte di gas erano al 60%, contro il 45% dell’analogo periodo del 2022 e una media degli ultimi cinque anni di circa il 40%».
La Presidente Monica De Virgiliis ha inoltre confermato l’impegno di Snam per le tematiche ESG e per il raggiungimento della neutralità carbonica al 2040. «La decarbonizzazione del settore energetico è un processo che si sviluppa su più livelli interconnessi fra loro – ha detto. – La transizione energetica non è un percorso lineare, gli eventi degli ultimi mesi lo hanno evidenziando. Abbiamo dimostrato di essere capaci di poter costruire un corridoio di sicurezza per il Paese ed i nostri stakeholders. Siamo pronti a cogliere tutte le opportunità per consolidare e sviluppare la leadership nell’energia che ci viene globalmente riconosciuta».
FOTO: ANSA/DANIEL DAL ZENNARO