Il tetto del debito attira ancora l’attenzione mentre in Europa, invece, gli indici più importanti sono tutti con il segno più
Wall Street apre con un trend pessimista. Su tre indici, i maggiori, due partono con il segno meno. Per la precisione l’S&P 500 (intorno alla parità con un -0,02%) e il Dow a -0,2%. Solo il Nasdaq sembra dare qualche input positivo con un +0,3%. Nello stesso momento, in Europa, il Ftse Mib supera lo 0,4%, il Dax primeggia con oltre l’1% in territorio positivo mentre il Ftse 100 e il Cac 40 registrano rispettivamente 0,2% e 0,4%.
Un atteggiamento cauto, quello che traspare nei primi minuti di contrattazione dal mercato statunitense, anche in vista delle delicatissime evoluzioni sulle trattative per l’innalzamento del tetto del debito. Tiepido ottimismo sia da parte del presidente americano Joe Biden che del presidente della Camera Kevin McCarthy. Entrambi, infatti, hanno accennato alla possibilità di chiudere l’accordo entro questa settimana.
La speranza degli analisti si focalizza anche su una possibile conclusione, o per lo meno attenuazione, del ciclo di rialzi sui tassi di interesse decretati dalla Fed.
Tra i dati settimanali sono da citare quelli riguardanti i sussidi di disoccupazione mentre tra i titoli è da citare il caso Walmart con conti superiori alle attese.
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