
Il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari ha affermato che potrebbe sostenere il mantenimento dei tassi di interesse sui livelli attuali nella prossima riunione della Federal Reserve, in programma a giugno. “Pausa non vuol dire stop”
Il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari potrebbe sostenere il mantenimento dei tassi di interesse sui livelli attuali nella prossima riunione della Federal Reserve, in programma a giugno. Lo ha affermato lui stesso in un’intervista a Dow Jones, dichiarando che, se fosse una decisione unitaria, i funzionari guadagnerebbero più tempo per valutare gli effetti dei passati aumenti dei tassi e le prospettive di inflazione.
Ha poi aggiunto che la Banca centrale Usa deve muoversi un po’ più lentamente da qui in avanti, ribadendo però che una pausa non rappresenta la conclusione del ciclo di inasprimento.
In settimana la Fed pubblicherà i verbali della riunione di inizio maggio in cui ha approvato il suo decimo aumento dei tassi di interesse da marzo 2022. In questo contesto, Powell ha affermato nuovamente che i tassi di interesse potrebbero non dover salire così in alto come previsto perché le turbolenze nel settore bancario stanno frenando la disponibilità di credito. I mercati hanno interpretato i commenti di Powell come il segnale di una pausa negli aumenti dei tassi di interesse a giugno, con i trader di futures che, dopo le dichiarazioni, danno una probabilità del 78% che la Fed non aumenti i tassi il prossimo 14 giugno. Le parole di Kashkari aumentano queste speranze.
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