
Il rally di Nvidia trascina il settore tecnologico mentre gli energetici segnano il passo con il calo del Wti
Wall Street in ordine sparso ma sul Nasdaq parte il rally dei titoli tecnologici. Questa, in sintesi, la fotografia della giornata di oggi che si è vista sui listini statunitensi. Una giornata che alla fine ha registrato un S&P 500 e un Nasdaq in territorio positivo rispettivamente dello 0,88% e dell’1,7% ed è stata caratterizzata da pochi elementi.
Prima di tutti il rally di Nvidia che guadagna il 25% e ha portato il titolo ad avvicinarsi, per capitalizzazione, all’empireo dei grandi nomi dei tecnologici come Apple e Microsoft caratterizzati, appunto, da una capitalizzazione che supera il miliardo di dollari. Una vera e propria iniezione di fiducia che ha avuto ripercussione sull’intero comparto. In difficoltà, invece, gli energetici, in fondo alla classifica, che hanno dovuto registrare un calo del 3% sul petrolio.
Poi la questione Fitch. L’agenzia ha posto sotto osservazione il rating statunitense, una scelta che potrebbe portare ad un taglio della tripla A. Stessa decisione da parte di DBRS. In questo caso a pagare pegno è il Dow che ha dovuto chiudere in negativo, sebbene solo per qualche valore frazionale.
Progressi, seppur minimi, nei colloqui per il tetto del debito con i rappresentanti politici che vedono come ultima deadline quella della giornata di domani. Sarà infatti quella l’ultima parentesi per far approvare in tempo l’accordo calcolando anche i tempi tecnici dei passaggi del testo tra Camera e Senato.
FOTO: Imagoeconomica