
In agenda i discorsi dei banchieri centrali. Potrebbe arrivare oggi la firma Mef-Lufthansa su Ita
Avvio poco mosso oggi per le Borse europee. Il Dax di Francoforte sale dello 0,12%%. In calo frazionale il Cac40 (-0,23%), il Ftse100 (-0,39%) e il Ftse Mib (-0,16%) a 26.482 punti.
Tutto questo nonostante il future sul Nasdaq balza dell’1,3% dopo che Nvidia, il colosso dei chip americano, ha rivisto al rialzo le stime sui ricavi del primo trimestre che si chiude in luglio. Il rendimento del Treasury Usa 10 anni sale al 3,75% e quello del Btp 10 anni al 4,33%.
Il dollaro si rafforza sull’euro che vale 1,07355 (-0,12%) in attesa di alcuni dati macro. Alle 8 il Pil del primo trimestre del 2023 della Germania e l’indice sulla fiducia dei consumatori Gfk a giugno. Segue l’indice sulla fiducia delle imprese francesi a maggio e alle 14:30 le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e la seconda lettura del Pil degli Stati Uniti.
Vendite sulle materie prime. Il petrolio Wti perde lo 0,42% a 74,03 dollari al barile e il Brent lo 0,24% a 78,17 dollari al barile.
In agenda, poi, i discorsi di diversi esponenti della Bce: il vicepresidente De Guindos presenta il report annuale della Bce alle 11, alle 12:30 è atteso Nagel, alle 13:15 Villeroy e alle 15:30 Centeno e De Cos.
Sul fronte delle banche centrali è attesa la riunione della banca centrale di Turchia, Corea e Sud Africa. In Italia è vicina l’intesa Mef-Lufthansa sul dossier Ita. La firma potrebbe arrivare oggi.