
La parola ai banchieri centrali. Relazione annuale di Visco
Partono in calo quest’oggi le Borse europee in scia ai futures di Wall Street (-0,42% quello sul Dow Jones e -0,30% quello sull’S&P500) nel giorno in cui il disegno di legge sull’innalzamento del tetto del debito pubblico Usa arriva al Congresso per il primo voto, alla Camera. In avvio di seduta il Dax perde lo 0,81% il Cac40 l’1,07%, il Ftse 100 lo 0,62% e il Ftse Mib lo 0,97% a 26.317 punti.
Il rendimento del Treasury Usa 10 anni scende al 3,65%, quello del Btp 10 anni al 4,137%. L’euro va sotto 1,07 dollari a 1,06915 (-0,39%) il prezzo del Wti a 69,32 dollari al barile (-0,20%) e del Brent a 73,55 dollari al barile (-0,22%). In ripresa, invece, dello 0,15% 1.980 dollari l’oncia l’oro.
Numerosi i dati macro in arrivo. Si attende il Pil del primo trimestre finale della Francia, i prezzi alla produzione/consumo e i consumi familiari ad aprile. Poi alle 09:55 è in agenda il tasso di disoccupazione a maggio in Germania, alle 10 il Pil del primo trimestre finale dell’Italia. Si prosegue alle 11 con l’inflazione a maggio preliminare dell’Italia ed il fatturato dei servizi. Alle 14 tocca all’inflazione a maggio preliminare della Germania. Infine, dagli Stati Uniti alle 13 arriverà l’indice settimanale richieste mutui, alle 15:45 l’indice Napm Chicago a maggio e alle 16:30 le scorte settimanali di petrolio.
Oltre ai numerosi dati macro sono in agenda gli interventi di diversi banchieri centrali: Villeroy, Visco (alle 10:30 Banca d’Italia pubblica la relazione annuale sul 2022), Lagarde per la Bce; Collins, Bowman, Harker e Jefferson per la Fed; Mann per la BoE. Alle 20 è anche prevista la pubblicazione del Beige Book della Fed.