
Gli indici hanno metabolizzato le parole di Powell
Wall Street vuole essere comunque ottimista anche se la Federal Reserve ha già fatto sapere che la sua sarà solo una pausa momentanea e la BCE ha platealmente dichiarato di continuare a voler rialzare i tassi. Una decisione che nasce da un’analisi degli ultimi dati macro del mercato del lavoro che delineano un tendenziale raffreddamento.
Alla fine della giornata, quindi, si delinea una seduta tonica che vede l’S&P 500 chiudere a +1,22%, il Dow a +1,26% e il Nasdaq a +1,15%.
Con l’aumento delle quotazioni del barile che a New York segnano il livello dei 70 dollari, registrano un rialzo i titoli del settore petrolifero, in particolare Exxon e Chevron.
Tra i tecnologici sono da segnalare le buone performance di Microsoft, anche in vista del viaggio di Bill Gates in Cina durante il quale, unico tra gli imprenditori finora nel Paese, incontrerà Xi Jinping, e Nvidia, spinta a sua volta dall’ottimismo per le prospettive riguardanti il futuro dell’AI. Da segnalare anche la performance positiva di Apple e il titolo Tesla (il patron Elon Musk era oggi in Italia) in rialzo per il 13esimo giorno consecutivo.
FOTO: Imagoeconomica