La BoJ ha mantenuto il suo tasso di interesse di riferimento al -0,1% e ha segnalato che continuerà a consentire ai rendimenti dei titoli di stato a 10 anni di essere scambiati in un intervallo compreso tra lo -0,5% e lo 0,5%
La Bank of Japan mantiene la politica ultra-espansiva. L’istituto centrale guidato dal governatore Kazuo Ueda ha infatti annunciato di aver mantenuto il suo tasso di interesse di riferimento al -0,1% e ha segnalato che continuerà a consentire ai rendimenti dei titoli di stato a 10 anni di essere scambiati in un intervallo compreso tra lo -0,5% e lo 0,5%.
«Con incertezze estremamente elevate che circondano le economie e i mercati finanziari in patria e all’estero, la Banca continuerà pazientemente con l’allentamento monetario, rispondendo con agilità agli sviluppi dell’attività economica e dei prezzi, nonché delle condizioni finanziarie. In tal modo mirerà a raggiungere l’obiettivo di stabilità dei prezzi del 2% in modo sostenibile e stabile, accompagnato da aumenti salariali», si legge nello statement della Bank of Japan.
Nella sua analisti della situazione economica la BoJ ha spiegato che è probabile che l’economia giapponese si riprenda moderatamente verso la metà dell’anno fiscale 2023.
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