Bisagno, VP-Senior Credit Officer di Moody’s Investors Service commenta l’offerta di Kkr per la rete fissa di Telecom Italia
“Anche se c’è un crescente slancio nella separazione della rete di Telecom Italia, l’esito rimane incerto e il processo sarà lungo, dal momento che l’offerta rivista di Kkr è ancora non vincolante e vi è una potenziale divergenza tra le posizioni del maggiore azionista di Telecom Italia, Vivendi (che ha una quota del 23,8%) e dello Stato italiano, che detiene una partecipazione del 9,8% in Telecom Italia tramite CdP”.
Così Ernesto Bisagno, VP-Senior Credit Officer di Moody’s Investors Service commenta l’offerta di Kkr per la rete fissa di Telecom Italia.
Ieri il cda di Tim, all’unanimità, ha dato l’esclusiva a Kkr (nella foto, la sede) per negoziare, preferendo l’offerta del fondo a quella della cordata Cdp-Macquarie. “Se la separazione andrà avanti, c’è il potenziale – aggiunge – per una sostanziale riduzione del debito di Telecom Italia”.
(foto WIKIPEDIA)