
Secondo il vicepresidente della Federal Reserve, l’intelligenza artificiale potrebbe applicare un “redlining” digitale
Il vicepresidente della Federal Reserve per la supervisione, Michael S. Barr, ha dichiarato che l’uso dell‘Intelligenza Artificiale e dell’apprendimento automatico potrebbe violare le leggi sul prestito e perpetuerebbe “le stesse disparità”, soprattutto verso le minoranze, che sono già svantaggiate nell’accesso agli alloggi.
Nel discorso preparato per la National Fair Housing Alliance, Barr ha detto che l’intelligenza artificiale può essere manipolata per eseguire il “redlining digitale”, cioè una segregazione preconcettuale, dell’accesso al credito e alle opportunità abitative alle comunità.
Inoltre, nonostente l’enorme potenziale di questa tecnologia, l’IA potrebbe al contrario suggerire di offrire credito “a persone che altrimenti non potrebbero accedervi”. Barr ha assicurato il lavoro svolto dalla Fed e da altri regolatori sul Community Reinvestment Act si concentrerà sull’assicurare che le comunità svantaggiate abbiano pari accesso al credito.
(foto ANSA)