L’Antitrust ha chiuso i procedimenti ritenendo che gli impegni presentati dalle società “siano idonei a far venir meno i possibili profili di scorrettezza della pratica commerciale oggetto di istruttoria”
L‘Antitrust chiude l’istruttoria, senza accertare l’infrazione, aperta nei confronti di Eni, Italiana Petroli, Kuwait Petroleum Italia, Tamoil Italia e Esso Italiana sulla mancata adozione di misure idonee a prevenire e contrastare condotte dei distributori di proprietà e/o convenzionati riguardanti l’omessa esposizione del prezzo alla pompa, l’omessa comunicazione al portale “Osservaprezzi Carburanti” del Mimit, nonché l’applicazione di prezzi più elevati rispetto a quelli pubblicizzati.
L’Antitrust ha chiuso i procedimenti ritenendo che gli impegni presentati dalle società “siano idonei a far venir meno i possibili profili di scorrettezza della pratica commerciale oggetto di istruttoria”.
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