L’inflazione in Australia rimane alta. Possibili nuove restrizioni
La politica monetaria in Australia rimane restrittiva ma invariata. La banca centrale ha infatti annunciato di aver lasciato i tassi principali di riferimento fermi al 4,10% per il secondo meeting consecutivo.
La causa è sempre lei: l’inflazione. RBA (Reserve Bank of Australia) ha sottolineato che “l’inflazione in Australia sta rallentando il passo”, ma che “rimane tuttora troppo alta” e che “le condizioni del mercato del lavoro sono tuttora molto rigide”. Allo stesso tempo la crescita dei consumi delle famiglie è debole.
Per la banca la priorità rimane quella di riportare l’inflazione al target compreso tra il 2% e il 3% entro un arco di tempo ragionevole. Per questo non sono escluse ulteriori restrizioni della politica monetaria.
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