
Sale la cedola: dividendo base del primo trimestre 2023 di 19,5 miliardi di dollari pagato nel secondo trimestre, in aumento del 4% su base annua
Aramco, il colosso saudita degli idrocarburi, chiude il secondo trimestre e il semestre con una forte redditività e flussi di cassa ma una contrazione dei profitti dovuta al calo dei prezzi. L’utile netto nel trimestre si contrae del 38% a 30,1 miliardi di dollari (da 48 mld) e a 62 miliardi (da 88 mld) nel semestre, il free cash flow è pari a 23,2 miliardi e 54,1 miliardi nel semestre.
Sale la cedola: dividendo base del primo trimestre 2023 di 19,5 miliardi di dollari pagato nel secondo trimestre, in aumento del 4% su base annua, e dividendo del secondo trimestre 2023 di 19,5 miliardi da pagare nel terzo trimestre.
La società annuncia che intende distribuire dividendi legati alla performance in sei trimestri a partire dal terzo trimestre 2023. La prima distribuzione sarà di circa 9,9 miliardi di dollari nel terzo trimestre 2023 sulla base dei risultati combinati dell’intero anno 2022 e dei risultati semestrali 2023.
Gli sviluppi upstream di petrolio e gas sono sulla buona strada, compresi gli incrementi di petrolio greggio Marjan, Berri, Dammam e Zuluf, come parte di maggiori espansioni di capacità. La strategia di crescita downstream avanza con l’aggiudicazione di contratti di ingegneria, approvvigionamento e costruzione per 11 miliardi di dollari.