
Da oggi al via il simposio della Fed a Jackson Hole, dove si attendono indicazioni sulle prossime mosse sui tassi
Apertura in rialzo a Wall Street, con il Nasdaq in evidenza grazie a Nvidia, che guadagna il 5% dopo una trimestrale record e trascina tutto il settore tecnologico. Per Nvidia, quotazione record a 502,66 dollari e capitalizzazione oltre i 1.200 miliardi di dollari.
Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna 6,29 punti (+0,02%), lo S&P 500 sale di 13,57 punti (+0,31%), il Nasdaq è in rialzo di 81,21 punti (+0,59%). Il petrolio Wti al Nymex perde l’1% a 78,10 dollari al barile.
Da oggi, è atteso l’annuale simposio della Federal Reserve a Jackson Hole: il presidente, Jerome Powell, pronuncerà un discorso domani, dalle 10.05 (le 16.05 in Italia). Molti analisti si aspettano che rafforzi il messaggio che le decisioni della Fed continueranno a dipendere dai dati, ma si crede anche che la Banca centrale statunitense sottolineerà la necessità di tenere i tassi d’interesse alti per un periodo più lungo di quanto precedentemente previsto.
Sull’azionario, spinto da Nvidia, in rialzo anche un altro produttore di chip, Taiwan Semiconductor (+0,75%), mentre sono in calo AMD (-1%) e Marvell Technology (-0,5%), in deciso rialzo, invece, nel premercato.
Male anche Apple, che perde quasi lo 0,8%. T-Mobile US perde lo 0,9%, dopo aver annunciato che ridurrà la sua forza lavoro di quasi il 7%, pari a 5.000 posti di lavoro.
Trimestrale superiore alle attese per AutoDesk, con il titolo della società di software in rialzo del 3,7%; AutoDesk ha registrato un utile per azione di 1,91 dollari su 1,35 miliardi di dollari di ricavi, contro attese per 1,73 dollari su 1,32 miliardi; rivisto in rialzo anche l’outlook.
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