
Il colosso dei chip Usa di proprietà di Softbank e fornitore di Apple, Nvidia e Google si prepara a sbarcare a Wall Street
Arm Holdings prepara la quotazione in Borsa. Secondo fonti citate dalla Reuters, il valore dell’Ipo si aggirerebbe tra i 50 e i 55 miliardi di dollari. Tra i clienti di Arm ci sono Apple, Nvidia, Alphabet e Advanced Micro Device che, secondo le stesse fonti, sarebbero pronti a investire nella quotazione.
Tra i possibili investitori anche Intel, Samsung, Cadence Design Systems e Synopsys. Le trattative sono in corso e anche altri potenziali investitori starebbero valutando la partecipazione all’operazione, hanno aggiunto le fonti.
SoftBank Group Corp, che possiede Arm, punta a una valutazione tra i 50 e i 55 miliardi di dollari, come ha riferito Reuters.
Anche se è possibile che la domanda di azioni di Arm porti a una valore più alto al momento dell’IPO, la valutazione rappresenta una riduzione rispetto alla valutazione di 64 miliardi di dollari con cui SoftBank ha acquisito il mese scorso la quota del 25% della società che non possedeva ancora dal suo Vision Fund da 100 miliardi di dollari.
Apple, Nvidia e gli altri investitori strategici hanno concordato di investire tra i 25 e i 100 milioni di dollari ciascuno nell’Ipo, secondo le fonti.
Arm e SoftBank hanno messo da parte il 10% delle azioni da vendere nell’IPO per i propri clienti.
Amazon, che in precedenza aveva avuto colloqui per investire nell’IPO, ha deciso di non partecipare. Nessuna delle aziende potenzialmente coinvolte ha rilasciato commenti.
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