Ecco il risultato di uno studio di Ember Climate, un think tank che si occupa di emssioni e clima
La Cina è al terzo posto dei Paesi del G20 per emissioni di CO2: al primo c’è l’Australia e al secondo la Corea del Sud, nonostante questi due paesi abbiano registrato negli ultimi anni tagli consistenti delle emissioni.
Questo è il risultato di uno studio di Ember Climate, un think tank che si occupa di emssioni e clima. Sebbene la maggior parte delle 20 maggiori economie del pianeta è riuscita a ridurre la quantità di anidride carbonica prodotta utilizzando il carbone per generare elettricità, la Cina ha emesso 3,10 tonnellate pro capite lo scorso anno, in aumento del 30% rispetto alle 2,38 tonnellate del 2015, secondo il rapporto.
L’aumento di 0,72 tonnellate è stato il più alto tra i sei paesi del G20 le cui emissioni sono aumentate nel periodo di sette anni, anche se Turchia e Indonesia sono cresciute maggiormente in termini percentuali. Restano tuttavia Australia e Corea del Sud i paesi che emettono più anidride carbonica per le emissioni dovute a energia prodotta da carbone su base pro capite, rispettivamente con 4,14 e 3,27 tonnellate. Questo nonostante abbiano ottenuto riduzioni rispettivamente del 26% e del 10% dal 2015.
“La Cina e l’India sono spesso accusate di essere i grandi inquinatori mondiali dell’energia prodotta dal carbone. Ma se si tiene conto della popolazione, la Corea del Sud e l’Australia sono stati i peggiori inquinatori ancora nel 2022”, ha affermato Dave Jones, responsabile del Global Insights presso Ember. “In quanto economie mature, dovrebbero aumentare gradualmente l’elettricità rinnovabile in modo sufficientemente ambizioso e sicuro da consentire l’eliminazione graduale del carbone entro il 2030”.
Dodici nazioni del Gruppo dei 20 hanno visto le loro emissioni pro capite diminuire mentre si spostavano verso fonti di energia pulita. Le emissioni di energia elettrica dal carbone in India sono aumentate da 0,62 tonnellate pro capite nel 2015 a 0,80 tonnellate sette anni dopo, ha scoperto Ember. Ma le cose potrebbero essere peggiorate.
Il rapporto di Ember arriva poco prima del vertice del G20 che si terrà a Nuova Delhi questa settimana, dove i leader globali si riuniranno per discutere alcune delle questioni più urgenti del mondo come le disparità economiche e il cambiamento climatico. Tuttavia, le economie del G20, che rappresentano l’80% delle emissioni globali di gas serra, devono ancora raggiungere un consenso sull’adozione di azioni di trasformazione climatica.
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