L’indice Zew dovrebbe segnalare un ulteriore peggioramento a settembre
Le Borse europee partono con il segno più anche oggi, in attesa sempre del responso di politica monetaria della Bce di giovedì. In avvio della seconda seduta della settimana il Dax avanza dello 0,07%, il Cac40 dello 0,17%, il Ftse100 dello 0,23% e il Ftse Mib dello 0,15% a 28.568 punti con lo spread Btp/Bund poco mosso a 175 punti base
Deboli, invece, i futures di Wall Street (-0,03% quello sul Dow Jones e -0,06% quello sull’S&P500) alla vigilia della pubblicazione del dato, importante in chiave Fed, sull’inflazione ad agosto negli Stati Uniti.
Il prezzo del petrolio Wti recupera un +0,38% a 87,62 dollari al barile e quello del Brent un +0,28% a 90,89 dollari al barile. In calo, invece, il prezzo dell’oro (-0,26% a 1.942 dollari l’oncia).
Oggi escono pochi ma importanti dati macro. Si parte con i prezzi all’ingrosso della Germania, poi escono i disoccupati nel Regno Unito, i prezzi al consumo in Spagna e per finire l’indice Zew che misura la fiducia delle imprese tedesche.
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