Attesa per le prossime parole di Powell
Non sembra esserci, a Wall Street, la preoccupazione dei giorni scorsi, almeno in apertura di contrattazioni, ma resta l’incertezza e d un generale senso di debolezza. Infatti i maggiori listini statunitensi già dai primi minuti partono con un andamento che è comunque indicativo. Infatti l’S&P500 arriva a +0,2%, il Dow aleggia intorno alla parità e il Nasdaq supera lo 0,2%.
Per quanto riguarda l’Europa, invece, la situazione è alquanto differente. Nello stesso momento in cui gli USA aprivano le danze, il Vecchio Continente vedeva un Ftse Mib a -1,2%, il Ftse 100 arriva a perdere l’1% mentre il Cac 40 e il Dax hanno un passivo rispettivamente di 0,57% e 0,24%.
Guardando le singole storie c’è da segnalare il crollo di Tesla sulla scia di una trimestrale che ha deluso le attese. E a proposito di trimestrali, si evidenziano quelle di American Airlines, Blackstone, Nice Footwear e Nestlè.
Per quanto riguarda i dati macro, invece, sono da ricordare, tra i pubblicati, le richieste settimanali di sussi di per la disoccupazione e l’indice PhillyFed.
Andamento incerto con tendenza al negativo anche per le criptovalute con un Bitcoin che guadagna lo 0,7% mentre il suo diretto concorrente Ethereum, perde l’1,4%.
Tra gli appuntamenti più importanti sicuramente quello con il presidente della Fed Jerome Powell che potrebbe fornire alcune possibili indicazioni sulle prossime mosse delle banche centrali. Sullo sfondo la nuova realtà di tassi alti e per lungo tempo.
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