Dati economici ancora troppo forti
Wall Street non regge e le prospettive di un’economia resiliente che potrebbe portare nuovamente la Federal Reserve ad operare un’altra stretta sui tassi di interesse abbattono i listini a stelle e strisce. Ecco allora spiegato il passivo di S&P 500, Dow e Nasdaq, rispettivamente a -1,2%, -0,76% e -1,76%.
Un risultato che, come detto, deriva anche dalla forza di dati macro, non ultimo quelli sul lavoro, sul PIL, spese al consumo e scorte aziendali, pubblicati nella giornata di oggi.
Ma sul tavolo degli analisti ci sono anche fattori come le trimestrali di Amazon e di Ford, che seguono quelle pubblicate in apertura di mercati da Comcast, Merck, Unilever.
Tra i comparti che hanno registrato le performance migliori sono da segnalare real estate e utility mentre a soffrire sono i tecnologici, in primis con il calo di Meta dopo le dichiarazioni dei vertici che temono un calo della pubblicità soprattutto dopo lo scoppio del conflitto in Medio Oriente.
FOTO: Imagoeconomica