In calo le entrate pubblicitarie
Walt Disney registra per il quarto trimestre fiscale terminato il 30 settembre, profitti migliori del previsto anche se le entrate non superano le attese fermandosi a 21,24 miliardi di dollari contro i 21,33 miliardi di dollari. La società ha registrato un utile netto di 264 milioni di dollari , ben oltre i 62 milioni di dollari visti un anno fa. Per quanto riguarda i ricavi sono aumentati del 5% a 21,24 miliardi di dollari, poco sotto le stime, che prevedevano un fatturato di 21,33 miliardi di dollari. Questa la prima idea leggendo il report delle trimestrali pubblicate dal colosso del divertimento subito dopo la campanella. Se da un lato le entrate pubblicitarie sono crollate, il segmento dello streaming ha ridotto le perdite.
Un calo, quello della pubblicità, imputabile soprattutto alla rete ABC della Disney il che ha suggerito una potenziale conferma delle dichiarazioni fatte questa estate dal CEO Bob Iger intenzionato a vendere le sue attività televisive .
Buone notizie sul fronte degli abbonati con un aumento di 7 milioni a Disney+ rispetto al trimestre precedente, il che ha portato il numero totale di utenti a 150,2 milioni, inclusa Hotstar. Un livello che va oltre i 148,15 milioni previsti dalle previsioni.
Sempre il CEO Bob Iger ha dichiarato «Guardando al futuro, ci sono quattro opportunità chiave di sviluppo che saranno fondamentali per il nostro successo: raggiungere una redditività significativa e sostenuta nel nostro business di streaming, trasformare ESPN nella principale piattaforma sportiva digitale, migliorare la produzione dei nostri studi cinematografici e potenziare la crescita dei nostri parchi e delle nostre esperienze».
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