
Berlusconi ammette: “il 2023 tra i più duri della storia, ma il bilancio fin qui è ottimo”
«Quanto è dura! Da editore italiano stiamo per chiudere uno degli anni più complicati della storia: i dati di ascolto ci confortano e sono di grande aiuto. Il bilancio dei primi nove mesi è un ottimo bilancio ma è stata dura». Lo ammette chiaramente l’amministratore delegato di MediaForEurope Pier Silvio Berlusconi nel corso di un incontro con la stampa. «A inizio anno ci siamo ritrovati – ha confessato – causa tassi di interesse e inflazione, con livelli di costi in crescita e Prosiebensat che ha azzerato i dividendi , che ci mancavano 90 milioni di euro rispetto all’anno prima: ancora una volta abbiamo risposto alla grande».
MediaForEurope pensa quindi di chiudere il 2023 con un utile netto “uguale o leggermente meglio in termini di risultati” rispetto al 2022 che aveva registrato profitti netti per circa 216 milioni.
Per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria l’imprenditore ha spiegato che ci sono “segnali di ottimismo“. «La raccolta di ottobre è +8,3%, novembre dovrebbe fare +9% – ha dichiarato con riferimento alla raccolta sul mercato italiano rispetto a un anno fa. – Confermiamo una chiusura intorno al +1,5% e magari anche un pochino meglio. E’ una bella notizia visto che a inizio anno le stime di mercato erano di -1,5%/-2% per l’Italia e ancora più negative per la Spagna».
FOTO: ANSA