
Le prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi d’interesse sono attese tra meno di due settimane. Oggi, in programma il Pmi e l’Ism manifatturiero
Apertura in lieve calo a Wall Street. Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones perde 1,30 punti (-0,00%), lo S&P 500 cede 7,75 punti (-0,17%), il Nasdaq è in calo di 45,23 punti (-0,32%).
Il Dow Jones ha registrato ieri la chiusura più alta del 2023, archiviando novembre come il mese migliore dall’ottobre 2022, con un guadagno dell’8,8%. Novembre è stato il mese migliore dal luglio 2022 per S&P 500 e Nasdaq, con rialzi rispettivamente dell’8,9% e del 10,7%.
L’inflazione ha rallentato il passo, provocando il maggior calo mensile dal 2019 dei rendimenti dei titoli del Tesoro a 10 e 30 anni.
Le prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi d’interesse sono attese tra meno di due settimane: nelle ultime due occasioni, i tassi sono stati confermati al 5,25%-5,5%. I trader non credono più che i tassi d’interesse possano essere ancora alzati e continuano a scommettere in parte (44,8%) su un primo taglio dei tassi già a marzo.
Oggi, in programma il Pmi e l’Ism manifatturiero di novembre, le spese per costruzioni di ottobre e il numero delle trivelle petrolifere attive.
Il presidente della Fed, Jerome Powell, parteciperà a due discussioni allo Spelman College di Atlanta, quando in Italia saranno le 17 e le 20.
Il petrolio Wti al Nymex è in calo dello 0,21% a 75,80 dollari al barile, dopo la seduta volatile di ieri causata della decisione dei Paesi dell’Opec+ di tagliare ulteriormente la produzione.
Il listino delle criptovalute viaggia sull’1,3%, con Bitcoin che traina al 2,1%. Bene anche Ethereum al 3%. Dogecoin è al 1,7%.
Sull’azionario, il titolo di Tesla perde il 2,6%, dopo aver ceduto ieri l’1,78% nel giorno in cui la casa di veicoli elettrici ha presentato – dopo anni di attesa – la versione definitiva del Cybertruck, il suo originale pick-up elettrico, con un evento da Austin, in Texas, nella sede della Gigafactory, coinciso con le prime consegne.
Il titolo di Pfizer è il peggiore sullo S&P 500 con un calo del 6,2% dopo che il colosso farmaceutico ha annunciato lo stop allo sviluppo di un farmaco sperimentale per la perdita di peso, un trattamento da due pillole al giorno, a causa degli effetti collaterali provocati in molti pazienti durante la fase 2. Sarà invece portato alla fase 3 il trattamento che prevede una pillola al giorno.
Il titolo di Disney perde lo 0,4% dopo che la società di intrattenimento ha annunciato che ripristinerà il dividendo di 30 centesimi per azione.
Il titolo di Alibaba perde il 3,4%, dopo che Morgan Stanley ha abbassato il suo rating a causa delle preoccupazioni sulle attività del segmento cloud della società cinese.
Il titolo di Coinbase guadagna quasi il 2%, in scia all’ottimismo sulle criptovalute che ha portato il bitcoin a 38.800 dollari, la quotazione più alta degli ultimi 19 mesi; il titolo della piattaforma di trading di criptovalute ha registrato a novembre il secondo miglior mese, in termini di guadagni, dal suo debutto sul Nasdaq nel 2021.
Il titolo di Dell cede l’8,5%, dopo una trimestrale in chiaroscuro per la società che produce personal computer, con un utile per azione superiore alle attese, ma ricavi inferiori al consensus.
(foto IMAGOECONOMICA)