
La giornata è stata caratterizzata dalla pubblicazione delle trimestrali delle grandi banche, ma anche dal lieve calo dei prezzi alla produzione
Wall Street chiude contrastata l’ultima seduta della settimana, che ha anche segnato l’avvio della stagione della pubblicazione delle trimestrali delle grandi società quotate. A fine contrattazioni il Dow Jones registra un meno 0,31%, l’S&P 500 è leggermente positivo per un più 0,08% e il Nasdaq è appena sopra la parità con un più 0,02%.
In moderazione i tassi dei titoli del Tesoro Usa, al 3,9485 sulla scadenza decennale. In dollaro è in lieve rialzo con l’euro a 1,0950 sul biglietto verde.
Sotto i riflettori oggi Bank of America (-1,06% a 32,8 dollari). L’istituto ha terminato gli ultimi tre mesi del 2023 con ricavi inferiori al consensus degli analisti, mentre l’utile per azione è stato in linea con le attese.
Giornata negativa per Tesla (-3,67% a 218,89 dollari), che ha annunciato che ridurrà la produzione nell’impianto tedesco, a seguito di problemi nelle forniture, dovuti alla complessa situazione geopolitica nel Mar Rosso.
Performance peggiore per Delta Air Lines (-8,97% a 38,47 dollari), che ha rivisto al ribasso le stime sull’utile per azione per l’esercizio in corso. Al contrario, la compagnia aerea ha chiuso il 4° trimestre 2023 con ricavi e utile per azione migliori del consensus.
La trimestrale di UnitedHealth Group (-3,37% a 521,51 dollari) non ha entusiasmato Wall Street.
(in aggiornamento)