Il Giappone evita la recessione tecnica poiché i dati rivisti del quarto trimestre mostrano che l’economia è cresciuta dello 0,4% rispetto all’anno precedente. I dati provvisori del mese scorso avevano mostrato una contrazione del PIL dello 0,4% dopo un -3,3% già segnalato nel periodo luglio-settembre. Una recessione è generalmente definita come due trimestri consecutivi di contrazione ma fortunatamente pare che la lettura definitiva dell’ultimo periodo del 2023 abbia fatto registrare non il secondo segno meno, ma un leggero segno più.
Il Giappone ha evitato una recessione tecnica poiché i dati ufficiali rivisti oggi hanno mostrato che l’economia è tornata a crescere nel periodo ottobre-dicembre dello scorso anno, sostenuta da una forte spesa in conto capitale. La revisione al rialzo è tuttavia più debole del previsto, con i consumi privati rimasti deboli. In particolare gli analisti si aspettavano una crescita dell′1,1% in un sondaggio Reuters.
Anche il PIL del Giappone nel quarto trimestre è cresciuto dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti, più debole della previsione mediana di crescita dello 0,3% in un sondaggio Reuters. I dati provvisori avevano evidenziato una contrazione dello 0,1%. Nel terzo trimestre l’economia si è contratta dello 0,8% rispetto a quello precedente.
La spesa in conto capitale è aumentata del 2% su base trimestrale, rispetto al calo provvisorio dello 0,1% stimato dal governo, ma è stata inferiore alle aspettative di consenso per un aumento del 2,5%.
